L'Amministratore di Condominio
Manuale per la sua valutazione

L’idea di preparare questo libretto mi è venuta quando si è verificata una certa situazione nel mio condominio dove non tutti i condomini sono stati in grado di capire, di valutare con precisione l’operato del nostro amministratore.

Ho pensato allora: possibile che non esista un metodo analitico ad uso dei condomini per poter focalizzare meglio il comportamento di un amministratore? Un aiuto per decidere nel migliore dei modi se revocarlo o riconfermarlo allo scadere del suo mandato? O addirittura per decidere di revocarlo anche prima di tale scadenza se proprio il suo comportamento non dovesse riflettere quanto ognuno di noi si aspetterebbe?

La mia fatica è stata quella di ricercare ed evidenziare sia tutti gli aspetti legali e tecnici a cui si dovrebbe attenere un buon amministratore, sia gli aspetti morali e comportamentali che i condomini si aspettano, a volte a torto, a volte a ragione da un personaggio il cui senso è stabilito appunto dalla legge e dalla logica soggettiva.

L’opera inizia con il tentativo di definire la figura dell’amministratore di condominio che spesso non è inquadrata nel giusto modo, definendo anche i suoi compiti istituzionali nei riguardi del condominio, dei condomini e dell’assemblea che potrebbero sembrare ad un profano la stessa cosa, ma che in verità sono entità ben distinte. Definirò quindi anche condominio, condomini, assemblea, inquilini. Darò una descrizione della convocazione e del verbale di assemblea, parlerò delle attribuzioni dell’amministratore e dell’assemblea. Mi soffermerò un po’ di più sull’argomento del rendiconto gestionale e del preventivo che sono di solito redatti separatamente per il condominio in genere (spese di gestione e di amministrazione, fiscali,…), per il riscaldamento (che istituzionalmente comincia ai primi freddi e finisce in primavera) e i lavori straordinari che addirittura possono prevedere un conto bancario separato dalla ordinaria gestione.

Farò quindi alcune considerazioni morali, che invece di solito non sono riportate nei vari testi ufficiali, ma che valgono per aggiungere ulteriori criteri al momento della valutazione (motivo principale del mio opuscolo) della figura dell’amministratore.

Questo manuale non ha la pretesa di essere un ennesimo trattato sul condominio di cui le librerie sono ormai piene e che sono senz’altro più completi ed esaustivi di quanto possa dire io in poche pagine, ma un piccolo compendio che pur cercando di nominare tutte le parti che compongono una moderna gestione condominiale, è più focalizzato sulla figura dell’amministratore, come ho già avuto modo di riferire, intorno alla quale ruotano tutte (o quasi) le attività del condominio e che riveste un ruolo di importanza fondamentale.

Ogni tanto ho richiamato in calce qualche definizione, qualche sentenza o qualche articolo di legge per migliorare la comprensione o per sottolineare quanto riferito.

Dopo la conclusione finale in appendice ho riportato un modulo che offre un tentativo di valutazione dell’amministratore sotto forma di test (vanno molto di moda in questo periodo) che se riempito in maniera corretta, direi “sentita” dal lettore condomino, forse si dimostrerà uno strumento utile, anche se alla fine il buon senso deve sempre prevalere in ogni tipo di giudizio, specialmente quando le basi possono essere di tipo soggettivo (anche la simpatia, ad esempio, può concorrere…).

Non ho ritenuto opportuno rendere tale manuale "downloadabile" perchè stampato con le stampanti che usualmente abbiamo a casa e non rilegato perde un po' della sua caratteristica di manualetto utility, quindi sono disponibile ad inviarlo per posta a chi me lo richiede. Se siete interessati andate alla pagina "per contattarmi" e cambiate il testo del messaggio, richiedendo il manuale in oggetto. In ogni caso buona parte del contenuto è comunque già presente nel sito nella colonna di sinistra nella sezione "nozioni varie".